PERCHÉ

L'esperienza maturata da FOIC in vent’anni di attività nell'ambito della solidarietà internazionale ha costretto la stessa a misurarsi con l'estrema povertà di tante popolazioni, anche a noi vicine, che per diversi motivi non hanno la possibilità di usufruire di una assistenza sociale e sanitaria adeguata ai loro bisogni. In queste situazioni i soggetti più deboli, vecchi e bambini, sono quelli che più facilmente soccombono ed è verso i bambini, il futuro di ogni popolo, che è stata rivolta maggiore attenzione.

COSA FA FOIC

Sin dagli albori delle proprie attività, FOIC ha intrapreso una stretta collaborazione con il Reparto di Pediatria dell'Ospedale di Fiorenzuola, allora diretto dal Dott. Ettore Pedretti, vero fulcro di questo progetto, per la cura dei bambini affetti da patologie gravi e incurabili nei Paesi d’origine. In questo senso va citata anche la disponibilità della Direzione Generale dell'AUSL di Piacenza nell'ambito del Progetto della Regione Emilia-Romagna per gli interventi sanitari in paesi svantaggiati. Altri Partner fondamentali, gli Ospedali di Piacenza, Bologna, Modena, Fidenza, Vicenza, Massa, Brescia, Genova e strutture e organizzazioni quali la Piccola Casa della Carità di Fiorenzuola, la Croce Rossa Italiana, la Nazionale Italiana Cantanti, l'Associazione Bambino Cardiopatico di Piacenza e l'Associazione Piccoli Grandi Cuori di Bologna

I RISULTATI

Gli interventi hanno permesso di assistere oltre 200 bambini, provenienti da numerosi Paesi (Bosnia, Albania, Romania, Afghanistan, Yemen, Kosovo, Serbia, Ucraina, Irak, Bielorussia, Ecuador, etc.) e ospitati a Fiorenzuola per la durata delle cure. Tutti erano affette da patologie molto gravi, congenite o frutto di situazioni sociali e sanitarie a dir poco precarie, e incurabili nei Paesi d’origine.